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venerdì 5 maggio 2017

Per la giornata delle torte da credenza le torte della festa della Madonna



Oggi per il calendario del cibo italiano si festeggiano le torte da Credenza, per cui ho deciso di rispolverare un vecchio post scritto circa un anno fa dove ci sono le torte da credenza della mia infanzia e della mia tradizione. quelle torte la cui ricetta è scritta dalla nonna con su un foglietto ingiallito con quella calligrafia piena di fronzoli che vorrei tanto avere anche io.

Prima di parlarvi delle torte però vorrei parlarvi un pò del posto dove sono nata e del perchè vengono preparate queste torte.
Io sono nata in un piccolo paese della provincia di Lucca, che conta circa 730 persone, Corsagna. Paese di collina, dove le tradizioni cercano (ed in questo caso ci riescono) di restare vive e di essere tramandate di padre in figlio, da nonni a nipoti.
L'ultima domenica del mese di Agosto, si festeggia la Madonna della consolazione detta Madonna di Serra. Il dipinto raffigurante la madonna con bambino si trova in una chiesa immersa in un bosco di castagni situato a circa 600m dal paese.



In questa occasione tutti i Corsagnini che per motivi di lavoro o altro non vivono più qui tornano, le porte delle famiglie si aprono, i forni a legna si accendono per cuocere il pane, le torte di patate e le torte. Le aie e le strade vengono pulite ed addobbate a festa con fiori e lenzuola, perchè la madonna ogni 5 anni viene portata in processione per tutto il paese accompagnata da molte persone e dalla banda.



Oltre all'aspetto religioso c'è un forte aspetto comunitario, che lega tutti i paesani nel tramandare le tradizioni. Nelle case si respira il clima di festa (come se fosse natale) e si prepara un grande pranzo e per finire le torte: di cioccolato, di riso, di mandorle e di crema. Bisnonne, nonne, mamme e bambine si ritrovano in cucina e si da inizio alla preparazione, tutte con le mani in pasta, ognuna porta con se qualcosa ed è così che si mescolano usanze passate e elettrodomestici moderni. 
Io vi lascio la ricetta della torta di riso e di quella di cioccolato come mi hanno insegnato...


Ingredienti per la pasta per una torta:

100g di burro
2 uova intere
150g di zucchero
300g di farina
1/2 bustina di lievito
1 pizzico di sale

Ingredienti per il ripieno della torta di riso:

600ml di latte intero
300g di riso Arborio
50g di zucchero 
1 bacca di vaniglia
Scorza di limone grattugiata
2 tuorli d'uovo

Ingredienti per il ripieno della torta al cioccolato:

250 ml di latte intero
200g di cioccolato fondente
100g di zucchero
45g di farina
30g burro

Per l'impasto: Far ammorbidire il burro a temperatura ambiente, quando sarà morbido mettere tutti gli ingredienti in una ciotola ed impastare. Non si otterrà una frolla liscia ma piuttosto granulosa, infatti non si stende con il mattarello ma con le mani.
Imburrare ed infarinare la teglia e stendere l'impasto con le mani direttamente nella teglia, prima sul fondo e poi sui bordi.
Preparazione del ripieno della torta di riso: Mettere in una pentola il latte con lo zucchero, la vaniglia e la scorza di limone grattugiata e riscaldare, aggiungere il riso e cuocere. Quando il riso e cotto far intiepidire, quando il composto è tiepido aggiungere i due tuorli di uovo e versare il tutto sulla base della torta preparata precedentemente.

Preparazione del ripieno della torta al cioccolato: Tritate il cioccolato con il coltello e mettetelo in un pentolino con la farina e lo zucchero.Mescolate e mettete sul fuoco a fiamma bassa mescolando di continuo. In pochissimo tempo il composto si rapprenderà e si formerà una palla, a questo punto aggiungete il latte piano piano, quando il latte sarà completamente assorbito levate il tutto dal fuoco e aggiungete il burro. Fate intiepidire e poi versate sulla base.

Infornare a 180°C per circa 30 minuti.

Buona giornata delle torte da credenza a tutti voi e se vi piacciono le torte mi raccomando fate un giro sulla pagina del calendario del cibo italiano dove troverete molte altre ricette bellissime.

Ambra

18 commenti:

  1. Ambra bellissimo il dolce, e carinissimo anche iil racconto della festa. un bascione

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  2. Per fortuna che posti dove si mantengono le tradizioni di un tempo, proprio come il tuo, ancora esistono. Sono una vera ricchezza! Buonissime tutte e due le torte...ma al cioccolato proprio non resisto!!!

    Un abbraccio
    monica

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    1. E' davvero così e sono orgogliosa e fiera di portare avanti alcune di queste tradizioni! Grazie

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  3. bellissima la tua proposta e il tuo racconto!!!! la cosa meravigliosa di questo progetto è che, grazie ai vari contributi, conosciamo ricette bellissime e anche tradizioni sconosciute a molti!!!! grazie per averlo condiviso con tutti noi!!!!

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    1. Grazie a voi per averlo letto ed apprezzato!
      Un abbraccio
      Ambra

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  4. Io sono nata cittadina e non posso farci nulla, sono impregnata da questo modo di vivere ma penso che il tassello che mi manca per quel che riguarda la vita in un centro,piccolo dove si vive tutti insieme in tutti i sensi della parola sia un grande vuoto le mio vissuto. Grazie Ambra !

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    1. Cara Marina, grazie a te per essere passata! Nascere in un piccolo centro è una grande fortuna anche se comporta tanti sacrifici, ma davvero ne vale la pena. Poi il tutto dipende dal nostro carattere e spirito di adattamento, io adesso vivo in città ed il mio paese con tutte le sue contraddizioni e tradizioni mi manca tantissimo!
      un abbraccio e grazie
      Ambra

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  5. Ambra il racconto del tuo paese e della tua infanzia è molto bello, fa andare indietro e tu vai indietro di poco, io invece vado indietro di molti anni e ricordo mia nonna quando preparava le torte per le feste era un gioia vederla, altro no perché in città purtroppo certe tradizioni erano poco radicate...però il nome di queste torte non l'hai scritto o sbaglio? rifarò subito quella chiara...saluti

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    1. Carissima Tamara,
      grazie per le belle parole! Il nome queste torte non lo hanno sono semplicemente le torte della festa, o le torte della festa della madonna.
      Fammi sapere se ti piace quando l'avrai fatta!

      Un abbraccio
      Ambra

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  6. Ma che bella questa tradizione che coinvolge tutto il paese! Come un'unica grande famiglia, si respira l'aria delle feste di una volta... Grazie per questa testimonianza :-)

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  7. Che tenerezza questo scritto, grazie per aver condiviso con noi questo dolce momento legato alla tua terra. :-) un abbraccio

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    1. Grazie Rossella, la cosa bella delle tradizioni è anche quella di farle conoscere
      Un abbraccio

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  8. Grazie del regalo prezioso: la condivisione di sentimenti ancora prima che di ricette e favolose le tue torte, complimenti!

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