In questi giorni al mio paesello è festa, o meglio è LA FESTA, per quest'anno il festone.
Io sono nata in un piccolo paese della provincia di Lucca, che conta circa 730 persone, Corsagna. Paese di collina, dove le tradizioni cercano (ed in questo caso ci riescono) di restare vive e di essere tramandate di padre in figlio, da nonni a nipoti.
L'ultima domenica del mese di Agosto in questo paesello che amo tanto, si festeggia la Madonna della consolazione detta Madonna di Serra. Il dipinto raffigurante la madonna con bambino si trova in una chiesa immersa in un bosco di castagni situato a circa 600m dal paese.
In questa occasione tutti i Corsagnini che per motivi di lavoro o altro non vivono più qui tornano, le porte delle famiglie si aprono, i forni a legna si accendono per cuocere le torte di patate (se volete la ricetta è qui) e le torte (di queste vi dirò più avanti), le aie e le strade vengono pulite ed addobbate a festa con fiori e lenzuola perchè quest'anno, anno 2015 cade la quinquennale della festa ovvero il festone e la madonna come si dice " fa il giro del paese".
Il dipinto viene portato nella chiesa parrocchiale di San Michele la domenica precedente la festa, viene venerato e vegliato per l'intera settimana (notte e giorno), poi la domenica sera (questa sera), viene portato in processione per il paese accompagnato dai paesani e dalla banda (della quale ne faccio orgogliosamente parte da più di 10 anni) e successivamente riportato nella chiesa di Serra.
Oltre all'aspetto religioso c'è un forte aspetto comunitario, che lega tutti i paesani e c'è l'aspetto del tramandare le tradizioni. Nelle case si respira il clima di festa (come se fosse natale) e si prepara un grande pranzo e per finire le torte: di cioccolato, di riso, di mandorle e di crema. bisnonne, nonne, mamme e bambine si ritrovano in cucina e si da inizio alla preparazione, tutte con le mani in pasta, ognuna porta con se qualcosa ed è così che si mescolano usanze passate e elettrodomestici moderni. Io vi lascio la ricetta della torta di riso come mi hanno insegnato...
Ingredienti per la pasta:
100g di burro
2 uova intere
150g di zucchero
300g di farina
1 bustina di lievito
1 pizzico di sale
Ingredienti per il ripieno:
600ml di latte intero
300g di riso Arborio
50g di zucchero
1 bacca di vaniglia
Scorza di limone grattugiata
2 tuorli d'uovo
Per l'impasto: Far ammorbidire il burro a temperatura ambiente, quando sarà morbido mettere tutti gli ingredienti in una ciotola ed impastare. Non si otterrà una frolla liscia ma piuttosto granulosa, infatti non si stende con il mattarello ma con le mani.
Imburrare ed infarinare la teglia e stendere l'impasto con le mani direttamente nella teglia, prima sul fondo e poi sui bordi.
A questo punto preparare il ripieno: Mettere in una pentola il latte con lo zucchero, la vanigla e la scorza di limone grattugiata e riscaldare, aggiungere il riso e cuocere. Quando il riso e cotto far intiepidire, quando il composto è tiepido aggiungere i due tuorli di uovo e versare il tutto sulla base della torta preparata precedentemente.
Infornare a 180°C per circa 30 minuti.
Io adesso vado a prepararmi per la processione vi auguro una buona domenica
Ambra
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