venerdì 17 aprile 2020

Vesuvi con il sugo di scarti per un ritorno in tutti i sensi

Ed eccomi qua.. questo blog giace congelato dall'anno 2018, anno in cui la mia vita è inevitabilmente cambiata perchè sono diventata mamma della piccola Bianca. Tutti i vari cambiamenti mi hanno portata a prendermi una pausa da questo spazio che per molto tempo è stato per me un rifugio.
La brutta situazione che la nostra amata Italia ed il mondo stanno vivendo ci sta portando a rivalutare tante cose e ad avere inevitabilmente un pochino più di tempo a disposizione. Dico solo un pochino perchè immagino che chi come me deve gestire figli, smart working e casa non si annoia assolutamente, come dico io il lavoro agile è tutto fuori che agile! Ma al momento va bene così, siamo fortunati a stare tutti bene e ad avere ancora un lavoro per tutto il resto io sono della filosofia che dobbiamo prendere di buono tutto quello che ogni giorno ci viene concesso ed accontentarci delle piccole cose che spesso diamo per scontate e che non sono poi nemmeno così piccole.
Detto questo sottolineo che ho smesso di scrivere ma non ho mai smesso di cucinare e di sperimentare e quando ho letto che Alessandra e Greta hanno deciso di lanciare una nuova piccola sfida del MTChallenge ho pensato che fosse davvero il momento giusto di provare a rifare qualcosa.

Quindi eccomi qua.. la sfida questa volta è per la cucina degli "scarti" in particolare ci hanno chiesto di pensare ad una ricetta con la pasta e gli scarti così l'altro giorno dopo aver lessato un bel broccolo romano ho deciso di utilizzare le sue foglie per creare una crema da abbinare ad un soffritto di code di cipolle ed alla fine una manciata di pane vecchio grattugiato e tostato e.. buon appetito.



Ingredienti per 2 persone

200g di pasta secca (io Vesuvi di Gragnano)
foglie di broccolo romano
1 spicchio d'aglio
code di cipolle fresche 
1 acciughina sott'olio
peperoncino
Pane "duro" da grattugiare 
olio Extravergine di oliva

Lessare il broccolo romano, quando è cotto scolarlo senza buttare via l'acqua (servirà poi per cuocere la pasta) togliere le foglie e metterle da parte.
Nel frattempo mettete a soffriggere in una padella uno spicchio di aglio con un pizzico di peperoncino e l'acciuga, aggiungere le code di cipolla tagliate fini e fate cuocere. Cuocete la pasta nell'acqua del cavolo, in una padellina a parte tostate con un cucchiaio di olio evo il pane duro che avrete precedentemente grattugiato grossolanamente. Quando la pasta sarà quasi cotta prelevate un mestolo di acqua di cottura e frullate le foglie di cavolo con l'acqua fino ad ottenere una crema.
Scolate la pasta non buttando l'acqua di cottura saltatela nel soffritto di code di cipolla aggiungete la crema di foglie di cavolo e mantecate con un bicchiere di acqua di cottura. Alla fine spolverate con il pane grattugiato e tostato.





giovedì 22 marzo 2018

Come preparare un afternoon tea

Il tempo in questo Marzo è stato grigio e umido, siamo passati dalla neve del 1° Marzo a giorni e giorni di pioggia, tanto che sembra di vivere a Londra… e in un certo senso è come esserci stata davvero! Valeria del Blog Murzillo Saporito che ha vinto lo scorso MTC sull’affumicatura ha lanciato una sfida che per me è stata sicuramente una delle più belle: L’afternoonTea. Da anni colleziono tea e tisane da tutto il mondo, il tea lo prediligo rigorosamente in foglia (mai in bustina). Mi ricordo quando anni fa in vacanza a Londra andai a visitare la Twinings, sembravo impazzita..

Quindi potete immaginare la mia felicità quando ho scoperto la sfida del mese, accompagnato al Tea potevamo scegliere due portate tra: biscotti, torte, focaccine e finger sandwiches. Io ho deciso di accompagnare al mio Olong tea al limone e agrumi una pound cake bicolore e dei classici ma buonissimi Scones con confettura di fragole e scorza di limone e burro salato.



Preparazione del Tea
5 cucchiai di tea nero Olong limone e agrumi
acqua calda ma non bollente (preferibile acqua in bottiglia)

Per prima cosa scaldate la teiera passandola con acqua calda. Mettere sul fondo della teiera il tea e aggiungete sopra l'acqua, lasciate in infusione 3/4 minuti e poi servite in tazze preventivamente scaldate,
Non ho aggiunto limone o altro in quanto la miscela del tea era già aromatizzata.

Puond Cake bicolore

150g di uova
150g zucchero
150g di farina
150g di burro
30g cacao amaro in polvere
1 bacca di vaniglia
1 pizzico di sale
mezza bustina di lievito per dolci

Lavorate le uova con lo zucchero nella planetaria alla massima velocità per 5/6 minuti in modo da ottenere un composto spumoso. aggiungere il burro sciolto a bagnomaria e lasciato raffreddare e i semi di vaniglia, infine aggiungere la farina, il sale ed il lievito setacciati mescolando dall'alto verso il basso. Quando il composto sarà omogeneo trasferitene una metà in una tortiera imburrata ed infarinata. Aggiungere all'altra metà il cioccolato amaro in polvere e setacciato e mescolare sempre dall'alto verso il basso. Aggiungere sopra l'impasto alla vaniglia quello al cioccolato in modo non uniforme ed infornare il dolce in forno già caldo a 180°C per circa 35 minuti (fate comunque la prova stecchino).



Scones

100g di farina 00
20g zucchero bianco
un pizzico di sale
mezza bacca di vaniglia
1 pizzico di bicarbonato
25g di burro
45 ml di latte intero

Mescolare gli ingredienti secchi in una ciotola, sbiciolateci il burro freddo con le mani. Aggiungete il latte tiepido e impastate velocemente.
Avvolgete l'impasto nella pellicola e mettetelo a riposare in frigorifero per almeno 30 minuti.
Stendete l'impasto a circa 1.5/2 cm e ricavatene dei cerchi con un coppapasta, cuocete gli scones su una placca rivestita con carta da forno a 200°C per almeno 15 minuti.

Confettura di fragole e scorza di limone
100g di una buona confettura di fragole (per me una acquistata in Trentino qualche tempo fa)
scorza di mezzo limone

Quando gli scones saranno pronti sfornateli, lasciateli intiepidire, apriteli a metà e spalmate con un velo di burro salato e sopra la confettura... un consiglio: fatene pochi che creano dipendenza!



Detto questo anche per questo mese vi saluto ma non senza volervi dare una bella notizia che approfondirò nei prossimi mesi.. lo dico in punta di tastiera perché per ora non me ne capacito e non so se sarò pronta a tutto quello che verrà, l'istinto materno dice sia una cosa innata e io modestamente mi sa che non ci nacqui ;-) però credo che per questo/a polpettina che in questo momento sguazza dentro di me ci proverò ad essere quello che io credo essere una buona mamma. Sicuramente sarà un'avventura che mi arricchirà la vita!

Un abbraccio a tutti e buona merenda

Ambra

Con questa ricetta partecipo al MTC n.71








domenica 25 febbraio 2018

Insalata di ceci patate e baccalà affumicato


Il 2018 è arrivato, qui si pubblica sempre meno, sarà che il 2017 è stato un anno particolarmente faticoso tra casa e trasloco ma ancora dopo ben 4 mesi non mi sono abituata ai nuovi ritmi, a nuovi e grandi spazi,alla vicinanza del luogo di lavoro e pur avendo molto più tempo libero non sono ancora in grado di gestirlo al meglio per poter far funzionare tutto. Comunque confido nella bella stagione che arriverà presto (spero) per uscire da questo letargo informatico e di idee. Detto questo anche se lo scorso mese sono mancata alla sfida sulla cucina alcolica lanciata da Giulia non voglio assolutamente perdere l'opportunità di partecipare al MTChallenge che in questi anni di blog mi ha regalato tante risate, mi ha fatto conoscere delle bellissime persone e mi ha insegnato tantissime cose.
Bando alle ciance e arriviamo alla sfida del mese, sfida molto interessante e che come spesso accade ci ha fatto provare delle tecniche sconosciute, questo mese si parla di affumicatura casalinga e ringrazio tantissimo Greta per il suo post dettagliatissimo e per aver proposto questa sfida.
Dopo aver visto delle ricette e delle idee bellissime ho deciso di giocare sulla semplicità, il mio è un piatto classico e semplice con un pesce che nelle case della mia zona non è mai mancato soprattutto nei giorni di vigilia: Il Baccalà. Ho deciso quindi di affumicare il baccalà e di proporlo in uno dei sui più classici abbinamenti, in insalata con i ceci e le patate.

 


Ingredienti:
1 filetto di baccalà (il mio sottosale)
2/3 foglie di alloro
2/3 manciate di riso
2/3 cucchiai di Earl Grey
2 patate di media grandezza
70 g di ceci (secchi)
rosmarino
olio Extravergine di oliva

Dopo aver messo in ammollo il baccalà in acqua fresca (fare almeno 3 ricambi) in 24 oe il filetto in una pentola con un paio di foglie di alloro.
Nel frattempo sul fondo di una pentola fare un nido con due fogli di carta di alluminio e riempirlo con due manciate di riso Carnaroli, una manciata di Earl Grey in foglia e una foglia di alloro.
Accendere la pentola e dopo circa 10 minuti sarà visibile un filo di fumo. A questo punto introdurre un cestello per la cottura a vapore con dentro il baccalà ammollato e spengere il fuoco, chiudere la pentola e lasciare per 20 minuti circa.
Trascorso il tempo di affumicatura togliete il baccalà e fatelo a pezzetti, conditelo in una ciotola con un trito di rosmarino pepe un po' di buccia di arancia grattugiata e sale se serve (io non l’ho messo)

Lessare le patate con la buccia, quando saranno pronte sbucciatele e tagliatele a fettine, lessate i ceci ammollati in precedenza. A questo punto preparate la vostra insalata mettete uno strato di patate un po' di ceci conditeli e mettete sopra il baccalà.Passate lavostra insalata per qualche minuto in forno caldo e servite tiepido.

Con questa ricetta partecipo al MTChallenge n.70



venerdì 15 dicembre 2017

Le ghirlande commestibili : Swedish Saffronskrans


Quest'anno il calendario dell'avvento è più speciale, ogni giorno la redazione del MTC ha deciso di farci un regalo ed ha messo su un calendario bellissimo pieno di ricette, favole, libri, playlist e chi più ne ha più ne metta.. tutto riguardante il natale ovviamente.
Oggi vanno in scena le ghirlande commestibili, potete trovare tutte le ricette a questo link, io ho preparato la Swedish Saffronskrans una vera delizia al profumo di arancia.


Vi aspettiamo tutti sul sito MTC
Ambra







giovedì 14 dicembre 2017

L'avvento dei Trifle per MTC : Delia's Christmas Trifle

Dicembre tempo di regali, tempo di addobbare la casa, di sfornare biscotti e panettoni.. quest'anno poi se ci mettete che la mia casetta è nuova nuova vi lascio immaginare... mio marito pensa che io sia impazzita luci e addobbi ovunque, nemmeno fossimo a Napoli dice (senza offesa per i Napoletani è... io li amo). 8 dicembre 2017, prima immacolata in casa nuova, mi sveglio di buon mattino e mi sento completamente immersa nello spirito natalizio, Spotify con compilation di natale e via inizia la giornata.. Se c'è una cosa che amo delle case è quando si riempiono di gente, di amici, così è stato il mio 8 dicembre, Riccardo e Rebecca sono arrivati per pranzo, Klizia e Luca per il Trifle. Si avete capito bene questo mese per il club del 27 abbiamo preparato questo tipico dolce Inglese.
Dopo pranzo abbiamo montato l'albero, la situazione è degenerata ma ci siamo divertiti tra fili di luce e palline colorate e se dice che ridere allunga la vita allora in queste ore qualche giornata di vita ce la siamo guadagnata.

Ho deciso di preparare il Delia's Christmas Trifle unica variazione che ho fatto è stata quella di non inserire niente di alcolico perché come qualcuno sa sono allergica.



Ingredienti per 2 coppette

Per la crema
250 ml di panna fresca (nella ricetta di Delia double cream) 
2 tuorli d’uovo 
1 cucchiaio colmo di zucchero semolato 
1 cucchiaino raso di amido di mais 
1 stecca di vaniglia

Per il montaggio del dolce
6 savoiardi 
il succo di mezza arancia strizzata con mezzo cucchiaio di zucchero
2 cucchiai di marmellata di lamponi 
125 g di lamponi freschi 
1 banana 
100 ml di panna fresca (Delia usa double cream) 
2 cucchiai di scaglie di mandorle leggermente tostate



 
Iniziate preparando la crema:
Tagliate la stecca di vaniglia per il lungo con un coltello affilatissimo e estraete i semini con la punta. Versate la panna in una casseruolina e aggiungete i semini di vaniglia. Portate lentamente a bollore. Intanto in una piccola ciotola montate con la frusta a mano i tuorli con lo zucchero e l’amido di mais. Continuando a mescolare con la frusta versate a filo la panna calda sui tuorli. Quando avrete amalgamato bene versate tutto nella casseruolina e rimettete sul fuoco lento. Fate cuocere mescolando sempre finche la crema non si addensi. Togliete la casseruolina dal fuoco, mescolate bene
ulteriormente con la frusta e versate la crema in una ciotola di vetro. Coprite a contatto con la pellicola trasparente, lasciate intiepidire e conservatela nel frigorifero per farla raffreddare completamente.
Nel frattempo unite uno a uno i savoiardi come dei panini spalmandoli con la marmellata di lamponi. Schiacciate leggermente. Tagliateli a tre e disponeteli stretti sul fondo delle coppe. Premete con la forchetta se serve per sistemarli bene. Bagnateli con il succo di arancia e limone e fate assorbire tutto il succo. Disponete sopra i lamponi schiacciandoli con la forchetta e coprite con le rondelle di banana. Premete leggermente per creare uno strato uniforme. Coprite con uno strato abbondante e uniforme di crema e finite la coppa con uno strato di panna montata. Livellate bene con una paletta e decorate con le scaglie di mandorle tostate.

Questo mese dalla redazione del MTC è uscito fuori uno dei più bei regali di sempre e ogni giorno aspettiamo le 9.00 per sapere quale bel regalo troveremo sotto l'albero.. date un occhiata sul sito del MTC e capirete perché questo avvento è così speciale... intanto vi lascio un collage di tutto quello che potrete trovare oggi, mi raccomando non sbavate..



P.S. le bellissime manine che vedete in queste foto sono di Klizietta che come le dico sempre tutto avrei pensato ma men che meno che me la sarei ritrovata come collega/amica e figuriamoci sul mio blog!!! Perché sia sa la vita a volte prende delle strade strane e come dice sempre lei... Succede tutto per una ragione... Kli <3

Ambra





lunedì 27 novembre 2017

Il pane dolce del sabato

Quello di oggi non è un post come tanti, non è una ricetta come tante. In questa giornata sul web troverete molti di questi pani, questo perché qualche giorno fa una grande persona ci ha lasciati, il dottore come lo chiamavamo noi, io personalmente non l'ho mai conosciuto ma ho alcuni dei suoi post salvati nella mente. Chi lo ha frequentato dice che fosse una grandissima persona, un bravissimo medico e da tutto l'amore che ho letto negli ultimi giorni credo davvero che fosse così speciale come tuti lo hanno descritto. Una piccola cosa la devo a lui e ad Eleonora, sua figlia alla quale mando il più grande degli abbracci, loro mi hanno fatto scoprire e successivamente amare il miele. Dovete sapere che prima della sfida sul miele del MTchallenge a me anche solo l'odore del miele faceva venire il voltastomaco, ora lo uso quotidianamente in cucina per cui grazie, grazie davvero.

Fare questo pane mi ha riportato indietro nel tempo, mi sono rivista piccola. Avevo circa 10 anni. Rodolfo amico di famiglia faceva il fornaio e ogni tanto il pomeriggio mi portava con lui a preparare il pane speciale, faceva un pane fatto a treccia morbidissimo e se non ricordo male lo vendeva il giovedì, ricordo quella macchina che girava e questo composto che si formava ed ero veramente affascinata da tutto questo.

Pane dolce del sabato dosi per due trecce

500g di farina 0
2 uova medio piccole
100g di zucchero
20g di lievito di birra
10g di sale
125ml di olio extravergine di oliva

Per prima cosa setacciate la farina. Sciogliete il lievito nell'acqua tiepida insieme a un cucchiaino di zucchero e fateriposare una decina di minuti fino a che si forma una schiuma in superficie.
Mischiate la farina, il sale e lo zucchero poi versateci il lievito e cominciate ad impastare, versate poi l'olio e successivamente le uova, uno ad uno, fino alla loro incorporazione.
Lavorate fino a che l'impasto si stacca perfettamente dalla ciotola, lasciandola pulita. Ci vorrà un bel po' di tempo vi avverto.
Lasciate lievitare per almeno due ore, dopodichè, sgonfiate l'impasto e tagliatelo in due parti uguali. Tagliate poi ognuna delle parti in tre.

Per la treccia Fichi, Noci e cioccolato

6/7 fichi secchi
5/6 cucchiai di marmellata di fichi
scaglie di cioccolato fondente al 70%
7/8 noci



Stendete su un piano infarinato ognuna delle parti lunghe circa 35 centimetri e larghe 15. Farcite con la marmellate, i fichi, il cioccolato e le noci spezzettate ognuna delle 3 parti.


Per la treccia con Marmellata di lamponi

6 cucchiai di marmellata di lamponi

Lavorate come sopra e dentro ognuna delle tre strisce stendete la marmellata di lamponi



Arrotolarle su loro stesse come se fossero tre salsicciotti e formare la treccia.
Lasciate lievitare altre due ore, poi spennellate la superficie con tuorlo d'uovo sbattuto con un goccio di acqua tiepida.
Guarnite con semi di zucca e semi di sesamo.
Infornate a 200°C per 15/20 minuti e sentirete che profumo.



Ciao Dottore


martedì 14 novembre 2017

Zuppa di verdure, legumi e grano saraceno

Novembre, ecco che arrivano le prime serate freddine, quelle serate in cui quando rientri a casa desideri proprio un bel piatto di qualcosa di caldo.. ed ecco così si apre la stagione delle vellutate, dei minestroni e delle zuppe.
Io e il maritino amiamo le verdure in un modo spasmodico, a volte ci ritroviamo a fare la spesa e alla cassa abbiamo speso qualcosa come 35€ di verdura… e questa scorta dura per un paio di giorni in frigo.
In questa stagione come dicevo una delle cose che preferisco sono le zuppe, soprattutto quelle di verdure e legumi, il minestrone io lo faccio ogni volta diverso, in base alle verdure stagionali, a quelle che trovo dal fruttivendolo e a quelle che produce l’orto. Per un buon minestrone per me non devono mancare: porro, cavolo (nero, verza, cavolfiore, cappuccio), fagioli, erbe di campo (bietola, rape, cicoria), carota.
Per me il minestrone con le verdure richiama i cereali e quale migliore occasione per utilizzare il grano saraceno che l’azienda NuovaTerra mi ha recapitato per il progetto #Siamogolosiani Se poi si termina il piatto con un battuto di cipolla di tropea e un filo di olio nuovo il godimento è assicurato.



Ingredienti:
cavolo nero
un pezzetto di cavolo cappuccio
un pezzetto di cavolo verza
un porro
una cipolla
2 carote
1 pezzetto di zucca
2 zucchine
1 cesto di bietola
Mezzo cucchiaio di concentrato di pomodoro
Una manciata di fagioli freschi oppure secchi (precedentemente ammollati)
1 patata grossa o due piccole

Per 2 persone: 180g di grano saraceno Nuova Terra




Mettete tutte le verdure a pezzetti in una pentola a pressione, aggiungete l’acqua fino quasi a copertura, un po' di sale e mettete sul fuoco. Quando inizia a “soffiare” abbassate il fuoco e lasciate andare per circa 40 minuti.

Quando sarà cotto metà minestrone passatelo al passatutto o con il minipimer mentre l’altra metà lasciatelo a pezzettoni (se vi piace).
A questo punto prelevate un po' di minestrone passato ed un po' di minestrone in pezzi e mettete in una pentola con 130g di grano saraceno, fate cuocere e se necessario aggiungete un po' di brodo.
Nel frattempo prendete una cipolla di tropea e tagliatela a fettine sottili, quando il grano saraceno sarà cotto impiattate con sopra la cipolla di Tropea e un filo di olio nuovo!


Ambra