Bhe che dire, sicuramente è stata un esperienza, sicuramente arrivare tra gli ultimi 100 è stata una soddisfazione, sicuramente ho capito che tutto quello non faceva per me!
E adesso, che c'entra tutto questo adesso? E sopratutto che c'entra con il minestrone di fagioli e farro? E che c'entra con l'MTC?
Quando Vittoria del blog La cucina piccolina, dopo aver vinto l'ultima sfida dell'MTC del 2015 ha proposto le zuppe come tema del mese mi sono ricordata che sul blog non avevo ancora pubblicato la ricetta con la quale ho superato i provini e allora ho pensato che fosse la volta buona...
Quando mi hanno contattata per il primo provino dal vivo mi hanno detto che il piatto che dovevo portare doveva essere cucinato a casa, sul posto potevo solo utilizzare un microonde per scaldare e un piano per impiattare, quindi ho iniziato a pensare a cosa portare. Volevo qualcosa che parlasse di me, delle mie origini, i prodotti del mio territorio, la mia tradizione. Così mi è venuta l'idea del Brodo di fagioli con il farro, avevo la ricetta di casa collaudata ma mi sembrava un pò troppo banale e allora complice anche una chiaccherata con lo Chef Cristiano Tomei del ristorante L'Imbuto di Lucca è nato questa minestra da antipasto.
Oltre ad avere una presentazione diversa questo piatto gioca anche sulle temperature.. infatti la crema di fagioli che sta alla base è calda mentre il farro viene lessato in acqua, fatto raffreddare,condito con con olio aromatizzato al rosmarino e pepe rosa e poggiato sopra la crema in modo che ci sia un contrasto freddo-caldo per ogni cucchiaio.
Ma passiamo alla ricetta, per prima cosa PREPARATE IL BRODO DI FAGIOLI
Ingredienti per il brodo di fagioli
500g di fagioli Cannellini (io uso quelli di Sant'Alessio piccolo paesino vicino Lucca)
rosmarino
Salvia
Aglio
sale
Per il soffritto che arricchisce il brodo:
Olio extravergine di oliva
2 fette di lardo di Colonnata
mezzo porro
1 spicchio d'aglio
rosmarino
1 cucchiaio per persona di Farro IGP della Garfagnana
Per l'olio al rosmarino e pepe rosa:
Olio Extravergine di oliva 20ml
3 chicchi di pepe rosa
1 rametto di rosmarino
Mettete i fagioli ad ammollare o come si dice da me "in molle" la sera prima, il giorno dopo mettete tutto in pentola a pressione e aggiungete un rametto di rosmarino, qualche foglia di salvia e fate cuocere. Quando la pentola inizia a sfiatare abbassate la fiamma e cuocete per 35 minuti.
Preparate il soffritto:
Mettete in un tegame l'olio, il porro tagliato a listarelle, il lardo, l'aglio e il rosmarino, cuocete a fiamma bassa fino a che il porro non è cotto. A questo punto aggiungete il soffritto al brodo
A questo punto, togliete circa 1/3 dei fagioli e passate tutto il resto. Poi riaggiungete i fagioli tolti in modo da lasciarne qualcuno intero.
Lavate il farro sotto l'acqua corrente e lessatelo in acqua salata, attenzione a non cuocerlo troppo, pensate di utilizzarlo come per fare un insalata di farro estiva quindi va scolato al dente. Raffreddatelo sotto l'acqua corrente e conditelo con l'olio aromatizzato.
Per preparare l'olio aromatizzato io metto almeno 24 ore prima in un barattolino l'olio con il rosmarino ed il pepe.
Se vi piace (a me si) e non avete appuntamenti galanti dopo ;-) tagliate con la mezzaluna un pezzetto di porro crudo e mescolatelo con il farro a freddo.
A questo punto potete preparare la vostra minestra per antipasto, mettete alla base mezzo ramaiolo di brodo di fagioli e sopra un cucchiaio di farro freddo.
Per gli amanti della tradizione questa è la versione classica:
Quando il brodo di fagioli è pronto lessate il farro direttamente dentro il brodo e servitelo con un filo di olio extravergine di oliva.
La foto che vedete è stata scattata da Enrica del blog una cena con Enrica durante un bellissimo pranzo a Cerreto Guidi ospite di Marta e Chiara del blog La Cucina Spontanea dove io avevo portato appunto il minestrone di farro e fagioli.
Con questa ricetta partecipo all'MTC 53
P.S. Non so se lo avete capito ma non sono entrata a Masterchef e credetemi è stato meglio così!
Buona serata
Ambra
Ambraaa! Ma Masterchef non ti merita! E non solo perché sei brava, sei vera, perché la tua cucina parla di amore del territorio e delle tradizioni. Ma anche perché...sei sana! :-D E noi ti vogliamo così!
RispondiEliminaBella questa rivisitazione, l'olio aromatizzato è una cosa che non uso mai e invece con poco dà carattere ad un piatto...me lo devo ricordare! :-)
Un abbraccio,
Alice
ahahah grazie Alice, troppo buona! Tutti questi complimenti mi fanno emozionare ;-) Grazie ancora! Ci vediamo presto un abbraccio!!!
Eliminami inserisco qui sotto, perchè non trovo lo spazio per commentare... ma concordo con Alice. E' dal raduno dell'MTC che Carola non fa che ripetere che vuole rifare la tua salsa per bruschette: è rimasta fulminata e ti assicuro che la fanciullina ha un palato molto bene educato. In più, c'è il tuo carattere così genuino, spontaneo, reale... se ti è servito per incrementare l'autostima, ben venga masterchef, che lo psicologo dura di più :-) ma qui da noi, sappiamo benissimo quanto vali e chi sei.
EliminaL'idea di rivoluzionare la zuppa è una figata: vorrei assaggiarla, per capirla fino in fondo. Invece, quella della tradizione l'ho capita bene: e com'è che vorrei assaggiarla lo stesso? :-)
Bravissima!
Buongiorno Ale o buonasera da te ;-) intanto mando un abbraccio a Carola e la prossima volta che ci vediamo le porto un barattolino di salsa rossa solo per lei! :-)
EliminaPer il resto, dopo aver visto come è strutturato il tutto ho veramente preferito essere uscita e prendere questa esperienza nel mio bagaglio...
Un abbraccio fino a Sing Sing
Ambra
Ambra, questo piatto è pura poesia, la versione classica è un "mmmmm" ad ogni cucchiaiata, la versione moderna da antipasto è un "mmmm però".
RispondiEliminaMi piace, moltissimo, soprattutto per quel profumo di rosmarino e lardo che penetra nelle mie narici.
Masterchef... anche io feci il provino per la prima edizione, grazie a quella giornata ho trovato un'amica che spero di non perdere mai, proprio Paoletta de la cucina piccolina. Poi il resto da dimenticare, Bastianich aveva buttato i miei involtini di petto d'anatra nel lavandino, piatto compreso. sgrunt
Ciao Chiara, grazie per la visita! Anche io a Masterchef ho conosciuto delle belle persone, questo è quello che conta!!! E veramente è un mondo che non mi appartiene, un abbraccio a te e alle tue bambine!!
EliminaAmbra io dico che hai avuto tanto coraggio solo a partecipare. Io non lo farei mai, non posso sopportare di cucinare sotto pressione e di fretta, tantomeno posso sopportare maleducazione e insulti.
RispondiEliminaMi dedicherei invece molto volentieri a spazzolare il tuo brodo di fagioli vellutato e profumato!
Ciao Vitto! Io sotto pressione rendo molto bene, ma ribadisco che quello non è il mio mondo ;-) grazie per questa bella sfida!!!!
EliminaAmbra io dico che hai avuto tanto coraggio solo a partecipare. Io non lo farei mai, non posso sopportare di cucinare sotto pressione e di fretta, tantomeno posso sopportare maleducazione e insulti.
RispondiEliminaMi dedicherei invece molto volentieri a spazzolare il tuo brodo di fagioli vellutato e profumato!
Non ho mai visto Masterchef perché ho sempre reputato troppo forti i modi dei tre giudici. Eccop, di tre giudici preferisco questi dell'MTC :D Bella l'idea della zuppa, comunque, e bello il gioco dei contrasti freddo/caldo :)
RispondiEliminaGrazie Paola!!!
Eliminafarro e fagioli è una delle mie zuppe preferite, che purtroppo da anni non posso mangiare causa celiachia.
RispondiEliminaaltro che masterchef!!!!
Mi dispiace Gaia, grazie per essere passata dal mio blog!!
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